"Nel 99% dei parti il sangue placentare viene perduto e con esso si perde l'occasione di prelevare senza alcun danno cellule staminali pluripotenti. Attualmente queste cellule possono essere conservate per un tempo indeterminato". Ha concluso cosi' il primario del servizio di Immunoematologia e medicina trasfusionale del Carlo Poma, Pasqualepaolo Pagliaro, che il primo dicembre e' intervenuto al convegno organizzato dalle "Amiche della Bamco", e ha puntato sulle potenzialita' delle cellule staminali e sulla necessita' che il sangue in esso contenuto resti di proprieta' del donatore.
La Bamco (Banca Autologa Mantovana del Cordone Ombelicale), nata grazie ad una convenzione tra un'onlus e l'azienda Carlo Poma, e' la prima banca autologa in Italia e il via per la raccolta delle cellule staminali autologhe e' previsto per il prossimo primo gennaio. A promuovere questa nuova realta' pubblico-privata tra le donne e le future mamme mantovane, sono le amiche della Bamco, un'associazione che conta al suo interno diverse realta' associative: l'associazione Mogli Medici, Soroptimist, Inner Wheel, Lions Barbara Gonzaga, Ladies Circle e il club del Fornello.