In occasione della maratona Telethon, l'ex calciatore Adriano Lombardi, affetto dal morbo di Lou Gehrig, ha espresso alcune considerazioni sull'iniziativa che ogni anno permette di finanziare molti ricercatori, e su quanto la malattia abbia rivoluzionato la sua vita e il suo modo di concepirla.
"La solidarieta' di Telethon per me che sono costretto su una sedia a rotelle e' qualcosa che mi tocca il cuore. Per questo ci tenevo a partecipare, ma soprattutto a lanciare il mio messaggio di speranza affinche' lo Stato intensifichi il suo impegno a favore della ricerca. Oggi purtroppo, non esiste nessuna medicina che possa curare la mia malattia anche perche' ci sono persone che continuano a ostacolare l'utilizzo delle cellule staminali a scopo terapeutico".