Ad Adria (Ro) si e' tenuto un convegno dal tema "Le cellule staminali: dal prelievo all'utilizzo secondo i nuovi orientamenti della medicina rigenerativa".
L'iniziativa e' stata organizzata dall'equipe del "Progetto per la raccolta di sangue cordonale" dell'unita' operativa di Ostetricia e ginecologia dell'Ulss 19, in collaborazione con l'associazione "Danilo Ruzza" aderente all'Associazione donatori cellule staminali, col patrocinio del Comune di Adria ed il contributo del Centro servizi per il volontariato di Rovigo. Dell'utilizzo delle cellule staminali nei trapianti e sulle possibilita' della ricerca, che sta aprendo strade innovative nel campo della rigenerazione dei tessuti solidi, hanno parlato Sergio De Angeli, responsabile della Banca del sangue cordonale dell'Ulss 9 di Treviso, i ricercatori Laura Perin e Pier Paolo Parnigotto dell'universita' di Padova. Il responsabile del "Progetto per la raccolta di sangue cordonale" di Adria, Sergio Porto ha invece descritto la procedura utilizzata per la raccolta del sangue placentare. In quest'anno di attivita' l'equipe dell'unita' di Ostetricia e ginecologia dell'Ospedale di Adria, ha avuto 90 candidate alla donazione, di cui 23 hanno pero' partorito fuori dell'intervallo settimanale concordato con Treviso. Le donazioni di sangue cordonale risultate idonee sono state complessivamente 18, una percentuale in media con l'attivita' di raccolta a livello regionale.