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 ITALIA - ITALIA - Italia. Claudio Bordignon: giusto abrogare il divieto di fare ricerche con gli embrioni
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Notizia 
31 marzo 2005 20:20
 
Il quotidiano Il Messaggero ha intervistato il genetista Claudio Bordignon del San Raffaele di Milano.
Ne riportiamo un breve stralcio.

Perche' ci aspettiamo tanto dalle cellule staminali?
Per la complicita' fra un settore biologico affascinante e la deformazione mediatica che troppo facilmente enfatizza le possibilita' terapeutiche.
Come giudica la legge sulla fecondazione assistita?
Una legge necessaria, ma erronea e incompleta in diverse parti. Poco tecnica e fortemente ideologizzata.
E' giusto (primo quesito referendario) chiedere l'abrogazione del divieto di compiere ricerche sull'embrione?
Credo sia giusto abrogare il divieto tout court di compiere ricerche. Ma credo anche un'altra cosa.
Che cosa?
Che sia giusto assicurarsi che non si faccia un uso indiscriminato di un passaggio, di un momento di formazione dell'individuo.
E l'obbligo di creare in vitro non piu' di tre embrioni per l'impianto in utero?
E' un obbligo che riduce le probabilita' di gravidanza.
Ma congelare un numero enorme di embrioni pone problemi pratici, etici e morali.
Di cui bisogna tenere conto.
Condivide il no al divieto della fecondazione eterologa?
Dal punto di vista scientifico, la cosa non mi riguarda. E' una scelta che spetta alla comunita' e all'individuo. Anche qui troppa enfasi mediatica.
E' favorevole alle adozioni?
Favorevolissimo.
E' d'accordo con don Verze' sull'uso dell'embrione per trovare nuove cure purche' non lo si uccida o lo si ferisca?
Assolutamente si'. Nel rispetto, pero', del principio delle finalita' terapeutiche. Ma da medico deve aggiungere: l'affermazione e' difficile da tradurre nella pratica.
Perche'?
Perche' nessun intervento e' scevro di rischi.
Primo dovere di uno scienziato?
La correttezza etica.
 
 
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Per la complicita' fra un settore biologico affascinante e la deformazione mediatica che troppo facilmente enfatizza le possibilita' terapeutiche.
Come giudica la legge sulla fecondazione assistita?
Una legge necessaria, ma erronea e incompleta in diverse parti. Poco tecnica e fortemente ideologizzata.
E' giusto (primo quesito referendario) chiedere l'abrogazione del divieto di compiere ricerche sull'embrione?
Credo sia giusto abrogare il divieto tout court di compiere ricerche. Ma credo anche un'altra cosa.
Che cosa?
Che sia giusto assicurarsi che non si faccia un uso indiscriminato di un passaggio, di un momento di formazione dell'individuo.
E l'obbligo di creare in vitro non piu' di tre embrioni per l'impianto in utero?
E' un obbligo che riduce le probabilita' di gravidanza.
Ma congelare un numero enorme di embrioni pone problemi pratici, etici e morali.
Di cui bisogna tenere conto.
Condivide il no al divieto della fecondazione eterologa?
Dal punto di vista scientifico, la cosa non mi riguarda. E' una scelta che spetta alla comunita' e all'individuo. Anche qui troppa enfasi mediatica.
E' favorevole alle adozioni?
Favorevolissimo.
E' d'accordo con don Verze' sull'uso dell'embrione per trovare nuove cure purche' non lo si uccida o lo si ferisca?
Assolutamente si'. Nel rispetto, pero', del principio delle finalita' terapeutiche. Ma da medico deve aggiungere: l'affermazione e' difficile da tradurre nella pratica.
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