"Lo stop alla clonazione e' scritto nella Bibbia: la creazione non ha senso senza l'uomo, ne' l'uomo senza la creazione. L'universo della Bibbia non e' il "cosmo" dei greci, indifferente all'uomo. Il mondo e' per l'uomo". Cosi' l'arcivescovo di Genova, il cardinale Tarcisio Bertone al dibattito che si e' tenuto a Finale Ligure lo scorso 26 ottobre dal titolo: "Clonazione umana, clonazione terapeutica e manipolazioni genetiche".
"Il mondo -ha aggiunto il cardinale- non e' una cava di pietra, e' piuttosto uno spartito musicale che va eseguito. E lo spartito non e' altro che il progetto di Dio. L'uomo e' creatura tra le creature, ma lui solo ha il sigillo della somiglianza a Dio". Ecco perche' la clonazione umana e' "cosa assolutamente illecita", e quindi preconizza scenari apocalittici con donne ridotte a "prestatrici di ovuli e utero" e futuri esseri umani che potranno essere "figli dei propri nonni, gemelli dei propri genitori".
Alleggerisce l'intervento con una sola battuta ammiccante e riservata a Sofia Loren: "donna per la quale si potrebbe forse fare un'eccezione pur di averne un'altra in giro per il mondo".