L'Ambalt (Associazione marchigiana bambini affetti da leucemia e tumori) ha appena chiuso un anno cruciale per la sua attivita' di sostegno ai bambini in cura presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell'Ospedale Salesi di Ancona. Dal 1984, anno di fondazione dell'associazione, tanti sono stati gli obiettivi raggiunti con il contributo determinante dei volontari Ambalt, primo fra tutti il reparto di oncoematologia, inaugurato nel 1994 ed ormai elemento di distinzione per la struttura ospedaliera che lo ospita.
Con questa filosofia l'Ambalt rende pubblici i risultati raggiunti nel 2002, affinche' i cittadini marchigiani possano valutare nel concreto gli esiti del loro generoso sostegno: "Oltre alla normale amministrazione del reparto -spiega il presidente Sergio Santorno-, che comporta una uscita annuale di circa 30.000 euro, nell'arco degli ultimi 14 mesi l'associazione ha sostenuto diverse spese, a partire dall'acquisto dell'aferesi (fine 2001), un macchinario utile alla separazione delle cellule staminali del costo di circa 30.000 euro, per continuare con l'acquisizione di un microscopio elettronico (del valore di circa 16.000 euro)" e concludendo con il primo passo verso un grande sogno che da anni l'Ambalt vuole trasformare in realta': la realizzazione di una casa di accoglienza per le famiglie dei bambini ricoverati in reparto.