Sono cinque i progetti di ricerca con le cellule staminali embrionali autorizzate in Germania negli ultimi due anni, tra il gennaio del 2002 e il dicembre 2003. E per ora, secondo quanto reso noto dal Governo il 28 luglio, hanno tutti rispettato gli "stretti criteri etici" stabiliti dalla legge.
Il Governo ha approvato un rapporto che esamina queste ricerche, sottoscritto dalla ministra per la Ricerca Edelgard Bulmahn, e da quella della Sanita' Ulla Schmidt.
"Le domande presentate ed approvate di importazione e uso di cellule staminali embrionali umane a scopo di ricerca, mostrano che le opportunita' rese disponibili dalla legge sulle cellule staminali vengono colte", afferma il rapporto. "Le regolamentazioni obbligatorie sulle condizioni d'importazione e uso delle cellule staminali embrionali umane a scopo di ricerca, il processo d'approvazione e la creazione di una commissione etica indipendente centrale sulla ricerca con le cellule staminali, incaricata di controllare e valutare le condizioni d'approvazione che formano parte del processo d'autorizzazione, si sono dimostrate apprezzabili".
Tra i progetti approvati e avviati, uno procurera' cellule neurali e gliali dalle cellule staminali embrionali umane e ne studiera' lo sviluppo e il potenziale di rigenerazione in un modello animale. Un secondo progetto si occupa di differenziazione tra cellule staminali embrionali umane nelle cellule del muscolo cardiaco e la loro caratterizzazione, mentre un terzo sviluppera' un sistema in vitro per l'analisi degli effetti neurotossici sulle cellule staminali embrionali umane.
La legge approvata dal Bundestag stabilisce che gli scienziati possono utilizzare cellule staminali importandole purche' ottenute prima del 1 gennaio 2002, data della legge. Le richieste devono venire approvate dall'Istituto Robert Koch, che puo' decidere dopo avere ricevuto il parere della commissione etica indipendente centrale sulla ricerca con le cellule staminali.

Il rapporto e' consultabile online al seguente indirizzo: clicca qui