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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Gb. Negata ad una coppia la possibilita' di avere un "designer baby"
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Notizia 
24 dicembre 2002 17:06
 
La High Court britannica ha negato ad una coppia di avere un designer baby, la cui vita potrebbe salvare il fratellino da una grave patologia. Letteralmente designer baby offre l'immagine di un bambino che e' stato programmato geneticamente prima della sua nascita, e nel caso specifico, si parla di un bimbo, le cui staminali potrebbero offrire l'unica alternativa vitale alla malattia del fratello. La Corte ha pero' vietato alla famiglia di utilizzare una procedura nota come screening of test-tube embryos, grazie alla quale e' possibile isolare gli embrioni compatibili con il fratellino per un trapianto di staminali.
Il caso era stato sollevato da Josephine Quintavalle, militante di un gruppo "pro-life", il Comment on Reproductive Etichs, la quale aveva denunciato la selezione degli embrioni come un procedimento "eticamente discutibile", e aveva accusato la British Human Fertilisation and Embriology Authority (HFEA), di aver permesso questa procedura. Formalmente la HFEA non detiene alcuna autorita' in merito, e di fatto aveva "bypassato" il Parlamento. La Quintavalle ha fatto pressione su questo punto: "Il Parlamento e' l'unica luogo per decisioni cosi' importanti." La portavoce della HFEA, Ann Furedi ha semplicemente commentato il tutto dichiarando la sua totale disapprovazione alla sentenza
Dura e' stata la reazione della madre del piccolo Zain, 3 anni, affetto da una rara forma di talassemia, che ha dichiarato: "Queste persone potrebbero distruggere non solo il diritto alla vita di Zain, ma anche quello di centinaia di bambini. Chi da' loro il diritto di interferire nella vita di altre persone?"
 
 
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