"Il Costa Rica insistera' nella lotta per la dignita' delle persone e la difesa della vita, dopo il sostegno delle 79 nazioni per non posticipare la Convenzione", e' la promessa del ministro degli Esteri Roberto Tovar, dopo che per un solo voto le Nazioni Unite hanno deciso di rimandare di un anno qualsiasi decisione di messa al bando della clonazione umana.
"Il risultato ci incoraggia a raddoppiare con maggiore vigore i nostri sforzi, insieme con i Paesi coopatrocinatori, per ottenere una proibizione completa della clonazione umana". Il prossimo passo sara' quello di avanzare una sorta di road map per incardinare delle azioni a partire dalle prossime settimane per consolidare e riunire tutti quelli che condividono l'impegno di bandire qualsiasi forma di clonazione umana, riproduttiva o terapeutica che sia.
"Il Costa Rica ritiene che il tema non possa essere rimandato, visto che ogni giorno che trascorre cio' che e' in gioco e' la vita e la dignita' della persona umana, principio essenziale della politica estera costaricana di difesa e promozione dei diritti umani", ha ribadito Tovar.