Da 16 maggio i ricercatori possono presentare domanda d'autorizzazione per utilizzare embrioni umani a fini di studio. Il ministro per la Terza Eta' Kevin Andrews, responsabile anche per la clonazione umana, ha annunciato che un comitato di nove membri comincera' a valutare le domande. Sara' presieduto dal prof. John Findlay di Melbourne, esperto di medicina riproduttiva e presidente del Comitato consultivo sulla riproduzione umana dell'Organizzazione Mondiale della Sanita'.
Lo scorso anno il parlamento federale ha approvato la 'legge sulla ricerca che utilizza embrioni umani', che consente la sperimentazione su cellule staminali embrionali, ma impone una moratoria di tre anni sulla clonazione terapeutica. "Il comitato esaminera' le domande di licenza per l'uso a fini di ricerca di embrioni umani in eccesso e potra' rifiutare o accordare le licenze, con le condizioni del caso", ha detto Andrews. "Sara' suo compito inoltre di controllare la conformita' con la legislazione, nominando ispettori e adottando le necessarie azioni coercitive, come l'annullamento o la sospensione delle licenze, oltre a riferire al Parlamento federale sull'operazione della legislazione delle licenze emesse".