Il Dpcm, il decreto del presidente del Consiglio lo consentiva e loro hanno colto l'occasione: le limitazioni di orario per bar, gelaterie, pasticcerie e ristoranti sono state superate in aumento: alle 22 per i ristoranti e alle 20 per gli altri negozi.
Così in Alto Adige.
Oggi, invece, si torna indietro, anzi di più: chiusura totale per i bar e alle 18 per i ristoranti.
Sono passati solo pochi giorni dalla decisione precedente di allungare gli orari.
Motivo? La crescita dei contagiati.
Il presidente della Provincia di Bolzano,
Arno Kompatscher, dichiara: ci muoviamo in linea con la Germania e l'Austria; per dire che loro non seguono le indicazioni del governo italiano.
In verità non è proprio così, perché mentre in Germania e Austria chiudono totalmente bar e ristoranti, in Alto Adige chiudono i bar, ma non i ristoranti che rimangono aperti fino alle 18, in questo modo si potranno chiedere i contributi al governo italiano; contributi, ovvero ristori, che non si potevano avere se la chiusura fosse stata effettuata alle 22 come previsto in un primo momento.
Insomma, norme germaniche ma soldi italici.
Comodo, no?