Il Senato degli Stati Uniti sembra intenzionato a mettere in agenda, nelle prossime settimane, la discussione sulle due proposte di legge in materia di clonazione umana. Una delle due, presentata dal senatore repubblicano Sam Brownback, riproduce il testo approvato l'anno scorso alla Camera che prevede la proibizione di qualunque forma di clonazione umana. L'altra, promossa dalla senatrice democratica Dianne Feinstein, propone di proibire la clonazione a scopi riproduttivi, ma di permettere la cosiddetta "clonazione terapeutica".
I sostenitori del bando totale della clonazione umana, in particolare il National Right to Life Committee, si stanno dando da fare per convincere i pochi senatori che ancora non si sono pronunciati, come il repubblicano dello Utah, Orrin G. Hatch. Tra i mezzi usati anche spot radiofonici contro "le industrie di biotecnologie che stanno lavorando ad un progetto da incubo." Secondo il testo pubblicitario "Usando le tecniche di clonazione che hanno gia' applicato agli animali, costoro progettano di produrre embrioni umani su larga scala per ucciderli negli esperimenti". L'associazione ecologista Stop Human Cloning ha invece lanciato una compagna televisiva in Georgia e North Dakota per invitare i cittadini a sostenere la proposta di Brownback. Lo spot mostra uno scienziato, un medico, un sacerdote ed una madre che pregano di "non distruggere una vita umana per fare esperimenti".

Il Senato degli Stati Uniti sembra intenzionato a mettere in agenda, nelle prossime settimane, la discussione sulle due proposte di legge in materia di clonazione umana. Una delle due, presentata dal senatore repubblicano Sam Brownback, riproduce il testo approvato l'anno scorso alla Camera che prevede la proibizione di qualunque forma di clonazione umana. L'altra, promossa dalla senatrice democratica Dianne Feinstein, propone di proibire la clonazione a scopi riproduttivi, ma di permettere la cosiddetta "clonazione terapeutica".
I sostenitori del bando totale della clonazione umana, in particolare il National Right to Life Committee, si stanno dando da fare per convincere i pochi senatori che ancora non si sono pronunciati, come il repubblicano dello Utah, Orrin G. Hatch. Tra i mezzi usati anche spot radiofonici contro "le industrie di biotecnologie che stanno lavorando ad un progetto da incubo." Secondo il testo pubblicitario "Usando le tecniche di clonazione che hanno gia' applicato agli animali, costoro progettano di produrre embrioni umani su larga scala per ucciderli negli esperimenti". L'associazione ecologista Stop Human Cloning ha invece lanciato una compagna televisiva in Georgia e North Dakota per invitare i cittadini a sostenere la proposta di Brownback. Lo spot mostra uno scienziato, un medico, un sacerdote ed una madre che pregano di "non distruggere una vita umana per fare esperimenti".