Una donna di Chicago, portatrice di un gene che predispone alla malattia di Alzheimer, ha dato alla luce una bimba sana grazie alla combinazione delle tecniche per la fecondazione assistita e di analisi genetica prenatale. La bimba ha gia' 18 mesi, ma la notizia e' stata comunicata ufficialmente solo alla fine dello scorso mese dai ricercatori del Reproductive Genetic Institute di Chicago, che hanno descritto il caso sulla rivista Journal of the American Medical Association.
L'anno scorso lo stesso centro clinico era balzato alla cronaca per aver consentito ad una coppia di concepire un figlio selezionato geneticamente, in modo tale che le cellule staminali contenute nel cordone ombelicale del nuovo nato potessero essere usate per salvare il fratellino affetto da anemia di Fanconi. Secondo il capo dell'equipe medica che ha operato la fecondazione in vitro, Yuri Verlinsky, la tecnica di analisi genetica pre-impianto e' stata gia' impiegata almeno 3000 volte, prevalentemente per lo screening dell'anemia di Fanconi.

Una donna di Chicago, portatrice di un gene che predispone alla malattia di Alzheimer, ha dato alla luce una bimba sana grazie alla combinazione delle tecniche per la fecondazione assistita e di analisi genetica prenatale. La bimba ha gia' 18 mesi, ma la notizia e' stata comunicata ufficialmente solo alla fine dello scorso mese dai ricercatori del Reproductive Genetic Institute di Chicago, che hanno descritto il caso sulla rivista Journal of the American Medical Association.
L'anno scorso lo stesso centro clinico era balzato alla cronaca per aver consentito ad una coppia di concepire un figlio selezionato geneticamente, in modo tale che le cellule staminali contenute nel cordone ombelicale del nuovo nato potessero essere usate per salvare il fratellino affetto da anemia di Fanconi. Secondo il capo dell'equipe medica che ha operato la fecondazione in vitro, Yuri Verlinsky, la tecnica di analisi genetica pre-impianto e' stata gia' impiegata almeno 3000 volte, prevalentemente per lo screening dell'anemia di Fanconi.