testata ADUC
 USA - USA - Staminali, ricreati in laboratorio i peli dell'orecchio
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
14 maggio 2010 11:19
 
Nuove speranze per recuperare l'udito che perde colpi con l'andare degli anni. I ricercatori californiani dell'ateneo di Stanford hanno ricreato in laboratorio i filamenti che si trovano all'interno delle nostre orecchie: sottilissimi peli presenti sulla superficie di particolari cellule ciliate che hanno un ruolo fondamentale. Danno infatti un prezioso contributo affinche' i segnali sonori giungano al nervo acustico, il quale a sua volta trasmette le informazioni al cervello.
Nei topi l'insolita cura ha mostrato di funzionare, assicurano gli studiosi sulla rivista 'Cell'. E se la stessa tecnica potra' essere applicata a cellule umane, entro 10 anni - stimano - sara' possibile trapiantare i sottili peli creati in laboratorio nell'uomo, con l'obiettivo di recuperare l'udito e combattere la sordita'.
Utilizzando per l'impresa' frammenti di pelle dei pazienti stessi, una fonte di cellule staminali in grado di generare 'pezzi di ricambio' potenzialmente perfetti per l'organismo.
Non solo. Si apre anche la possibilita', altrettanto allettante, di creare farmaci per indurre nell'orecchio la crescita di cellule ciliate di propria iniziativa. "Nell'arco di un decennio circa -assicura Stefan Heller, uno degli studiosi del team di Stanford- potremo raccogliere i frutti di una minuziosa ricerca che va avanti gia' da 10 anni".
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS