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 SPAGNA - SPAGNA - Spagna. Sempre in lotta il Governo dell'Andalusia con quello nazionale
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Notizia 
4 marzo 2004 20:33
 
Il Tribunale Costituzionale ha ammesso il 2 marzo il ricorso del Parlamento andaluso contro la riforma della legge sulle Tecniche di Riproduzione Assistita, e sta valutando di analizzare il caso insieme a quello presentato dal Governo centrale -e ammesso il 15 gennaio- contro la legge dell'autonomia, e sempre in merito alla ricerca con gli embrioni umani sovrannumerari dalle tecniche di fecondazione artificiale.
La Seconda Sezione del Tribunale Costituzionale da' tempo 15 giorni perche' le Cortes Generales (Camera e Senato) e il Governo centrale -attraverso il ministero della Giustizia- possano presentare le loro memorie sul ricorso andaluso. Al tempo stesso offre alle parti di decidere sulla possibile unificazione dei due procedimenti.
Il ricorso andaluso si fonda sulla presunta violazione delle competenze del Governo autonomo realizzata dal Governo nazionale centralizzando il deposito e la distribuzione dei preembrioni congelati. In piu', l'accusa di incostituzionalita' riguarda anche la parte della legge nazionale in cui si autorizza la ricerca con gli embrioni congelati prima dell'entrata in vigore della legge.
Le due leggi sono effettivamente diverse: quella andalusa del 20 ottobre permette di ricercare con tutti gli embrioni a patto che siano congelati da piu' di 5 anni, oltre prevedere il Centro di Granada come una banca pubblica a cui tutti possano accedere, e infine ammette anche l'importazione di linee cellulari dall'estero; quella nazionale prevede la possibilita' di utilizzare solo gli embrioni sovrannumerari creati entro la data di approvazione della legge (22 novembre 2003), ma solo dopo il consenso informato dei donatori, e tutto regolato e gestito da un centro nazionale da localizzare a Madrid.

Ma, come detto, anche il Governo centrale ha presentato il ricorso contro la legge autonoma, rivendicando la materia di propria competenza. Trattandosi di ricorso dello Stato contro una legge autonoma, in questo caso, se il Tribunale Costituzionale decide di accettarlo -come e' avvenuto il 15 gennaio- la legge autonoma viene automaticamente sospesa per un periodo non superiore ai cinque mesi.
Il Governo andaluso lo scorso 24 febbraio ha adottato un decreto per evitare di fatto di trovarsi senza una legge in materia, e dover bloccare i lavori appena iniziati a favore della ricerca delle cellule staminali di origine embrionale. E per decreto assegna alla Direzione Generale di Formacion y Procesos della consigliera della Salute, le funzioni che corrispondevano al Comitato di Ricerca con i Preembrioni Umani, come era previsto nella legge 7/2003. Tra i compiti figuravano: l'autorizzazione dei lavori di ricerca, stabilire le modalita' per seguire i preembrioni durante tutte le fasi (identificazione dei donatori, immagazzinamento e laboratorio finale), cosi' come creare un registro per i preembrioni conservati.
 
 
 
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