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 ITALIA - ITALIA - Italia. Piacenza. Trapianto con cellule staminali per pazienti con sclerosi multipla
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17 marzo 2006 14:06
 
Cellule staminali contro la sclerosi multipla: il trapianto, tra i primi a essere compiuti in Italia su pazienti affetti dalla grave malattia del sistema nervoso, e' avvenuto all'ospedale di Piacenza. Gli esiti dell'intervento, condotto dal professor Luigi Cavanna e dalla sua equipe in stretto contatto con la task-force dei neurologi ospedalieri, appaiono positivi ed incoraggianti nella battaglia contro la sclerosi multipla, di cui sono diagnosticati ogni anno 1.800 nuovi casi. Giovani adulti, tra i 20 e i 40 anni d'eta', i piu' colpiti, con una forte prevalenza di donne, come riporta Liberta'.
"Il primo paziente trattato a Piacenza con le cellule staminali -ha riferito Cavanna, primario del reparto di Oncologia dell'Ausl di Piacenza- sta fornendo una buona risposta, per altri pazienti stiamo compiendo verifiche e selezioni in vista di nuovi interventi". Sarebbe gia' consistente, a livello internazionale, il numero di pubblicazioni dell'universo scientifico circa l'applicazione sperimentale del trattamento di staminali su persone colpite da sclerosi.
"Per diversi pazienti la terapia degli immunosoppressori (farmaci che rallentano l'aggressivita' della malattia, ndr), impiegata in maniera consistente, ha mostrato di condurre ad un miglioramento sensibile anche di lesioni organiche del sistema nervoso centrale. [.] Ma tale massiccio impiego del farmaco puo' rischiare di intaccare il midollo osseo del paziente. Il trapianto, ovvero l'infusione delle sue cellule staminali prima della terapia farmacologica, consente invece di difendere il malato da questo rischio, e, dopo il primo intervento, si sono osservati buoni risultati sul paziente". Non tutte le persone affette da sclerosi multipla sono soggetti idonei al trapianto di staminali: e' infatti necessario che il candidato all'intervento possegga una funzionalita' piena di cuore, reni e fegato, e che le lesioni al sistema nervoso, causate dalla sclerosi, non si presentino in stadio avanzato. "Stiamo selezionando nuovi pazienti da sottoporre all'infusione di staminali. Una strada interessante, in grado di aprire nuove possibilita' di cura".
Sono in tutto una cinquantina i piacentini affetti da sclerosi multipla che, per esami, cure e trattamenti (quelli tradizionali), ruotano attorno al reparto di Neurologia dell'ospedale di Piacenza. Lo scorso 6 marzo intanto ai poliambulatori di Neurologia (nel padiglione antico) entrera' in funzione il "Day service", spazio dedicato ai malati affetti da patologie progressive ed importanti come la sclerosi multipla. Del servizio e' responsabile la dottoressa Paola Demitri, con il collega Emilio Terlizzi. "Servira' -ha annunciato Donata Guidetti, primario del reparto di Neurologia- ad una presa in carico piu' continuativa dei pazienti, con possibilita' di organizzare loro gli esami senza l'obbligo di file, esami che qui potranno essere visti direttamente dagli specialisti".
 
 
 
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