La genetista Patricia Baird ha lanciato un appello contro la creazione di embrioni a scopo di ricerca. Secondo la dottoressa Bard, che dal 1989 al 1993 ha presieduto la Commissione reale sulle tecnologie riproduttive, l'interesse economico per i brevetti sulle tecniche di clonazione e sui diversi tipi di cellule staminali e' enorme, da qui la richiesta di precisi paletti per scoraggiare probabili violazioni dei confini stabiliti dall'etica. Secondo la genetista, invece di creare embrioni per la ricerca sulle cellule staminali, si dovrebbero usare le migliaia di embrioni congelati creati per gli interventi di fecondazione assistita. In ogni caso, ha proseguito, "la decisione se clonare o meno un essere umano o se mescolare cellule staminali umane e animali, non deve essere lasciata ai singoli scienziati, ma deve essere sottoposta all'autorita' di un apposito organo di controllo che rappresenti il punto di vista di tutti i canadesi".
A maggio il Parlamento canadese esaminera' una proposta di legge che vieta la clonazione umana ed i brevetti sul genoma umano, per la cui violazione sono previste sanzioni pecuniarie fino a mezzo milione di dollari canadesi e la detenzione fino a 10 anni.

La genetista Patricia Baird ha lanciato un appello contro la creazione di embrioni a scopo di ricerca. Secondo la dottoressa Bard, che dal 1989 al 1993 ha presieduto la Commissione reale sulle tecnologie riproduttive, l'interesse economico per i brevetti sulle tecniche di clonazione e sui diversi tipi di cellule staminali e' enorme, da qui la richiesta di precisi paletti per scoraggiare probabili violazioni dei confini stabiliti dall'etica. Secondo la genetista, invece di creare embrioni per la ricerca sulle cellule staminali, si dovrebbero usare le migliaia di embrioni congelati creati per gli interventi di fecondazione assistita. In ogni caso, ha proseguito, "la decisione se clonare o meno un essere umano o se mescolare cellule staminali umane e animali, non deve essere lasciata ai singoli scienziati, ma deve essere sottoposta all'autorita' di un apposito organo di controllo che rappresenti il punto di vista di tutti i canadesi".
A maggio il Parlamento canadese esaminera' una proposta di legge che vieta la clonazione umana ed i brevetti sul genoma umano, per la cui violazione sono previste sanzioni pecuniarie fino a mezzo milione di dollari canadesi e la detenzione fino a 10 anni.