Il ministero della Sanita' ha autorizzato un nuovo progetto di ricerca con cellule staminali embrionali diretto dai ricercatori Ana Veiga e Juan Carlos Izpisua. Obbiettivo: ottenere linee cellulari libere da materiali non umani (animali) per la loro utilizzazione terapeutica e per dimostrare la capacita' di produrre tessuti. Si cerca cioe' di dimostrare che le linee ottenute sono capaci, come le staminali embrionali da cui derivano, di svilupparsi nei tessuti embrionali una volta iniettati nel blastocisti di un topo. Lo sviluppo embrionario non deve andare oltre i 9 giorni, sufficienti per testare la capacita' pluripotente delle linee.
Il progetto ha avuto il via libera della Commissione per la donazione e utilizzazione di cellule e tessuti umani, presieduta dal direttore dell'Istituto di Salute Carlos III, Francisco Gracia.
Presentato dalla Generalitat catalana e' il quinto progetto autorizzato in Spagna dall'approvazione del Real Decreto in cui avviava la ricerca con le staminali embrionali.