Scienziati degli ospedali Reina Sofía, di Córdoba, e Virgen de la Victoria, di Málaga, e del Banco de Líneas Celulares de Andalucía e della Escuela de Ingeniería, entrambi a Granada, hanno presentato 4 progetti di ricerca con le cellule staminali embrionali umane.
Il comitato andaluso di Ricerca con Pre-embrioni Umani e la Commissione Nazionale per la Donazione e Utilizzazione di Cellule e Tessuti Umani, dell'Istituto Carlo III, devono ora rilasciare le autorizzazioni a queste ricerche perche' gli scienziati possano iniziare a lavorare.
Questi 4 nuovi progetti si vanno ad aggiungere ai tre che l'Andalusia ha gia' avviato sotto la direzione dei professori Bernat Soria e Lopez Barneo, a Siviglia, e Angel Concha, a Granada.
Due dei 4 nuovi lavori utilizzeranno cellule staminali embrionali per cercare nuove terapie per malattie del fegato e del cuore; gli altri due studieranno il processo di differenziazione cellulare e l'uso della bioinformatica per studiare l'evoluzione dei tumori di origine embrionale.
Quest'ultimo in particolare sara' realizzato dal Departamento de Ciencias de la Computacion e Inteligencia Artificial de la Escuela Técnica Superior de Ingenieria Informatica dell'Universita' di Granada, guidato dal professor Armando Blanco.

Scienziati degli ospedali Reina Sofía, di Córdoba, e Virgen de la Victoria, di Málaga, e del Banco de Líneas Celulares de Andalucía e della Escuela de Ingeniería, entrambi a Granada, hanno presentato 4 progetti di ricerca con le cellule staminali embrionali umane.
Il comitato andaluso di Ricerca con Pre-embrioni Umani e la Commissione Nazionale per la Donazione e Utilizzazione di Cellule e Tessuti Umani, dell'Istituto Carlo III, devono ora rilasciare le autorizzazioni a queste ricerche perche' gli scienziati possano iniziare a lavorare.
Questi 4 nuovi progetti si vanno ad aggiungere ai tre che l'Andalusia ha gia' avviato sotto la direzione dei professori Bernat Soria e Lopez Barneo, a Siviglia, e Angel Concha, a Granada.
Due dei 4 nuovi lavori utilizzeranno cellule staminali embrionali per cercare nuove terapie per malattie del fegato e del cuore; gli altri due studieranno il processo di differenziazione cellulare e l'uso della bioinformatica per studiare l'evoluzione dei tumori di origine embrionale.
Quest'ultimo in particolare sara' realizzato dal Departamento de Ciencias de la Computacion e Inteligencia Artificial de la Escuela Técnica Superior de Ingenieria Informatica dell'Universita' di Granada, guidato dal professor Armando Blanco.