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 ITALIA - ITALIA - Ru486, in Veneto si mobilitano le donne: libertà per i nostri corpi
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18 aprile 2010 10:58
 
Al primo incontro della giunta regionale del Veneto, in programma il 26 aprile prossimo, una folta rappresentanza di donne sara' a Palazzo Balbi per manifestare il proprio dissenso contro ''la posizione espressa dal neoeletto presidente Zaia in merito alla distribuzione della pillola Ru486''. E' stato annunciato ieri durante il presidio effettuato nel centro di Mestre da un centinaio di donne. Nel corso della manifestazione, promossa da Donne in Movimento del Veneto con il sostegno dell'Assemblea 194, sono stati scanditi slogan come 'Oggi l'obiezione, domani l'inquisizione', 'meno obiettori, piu' consultori', 'nessun controllo sui nostri corpi: liberta', diritti, autodeterminazione'. Secondo le manifestanti, la posizione di Zaia, ''poi rettificata parzialmente, vuole sottomettere la liberta' di scelta delle donne sulla propria salute alle imposizioni delle gerarchie ecclesiastiche''. Per le donne, ''la legge 194 sull'interruzione di gravidanza che tutela il diritto di scelta, deve essere applicata integralmente da tutte le istituzioni in tutti i suoi contenuti: l'attacco al farmaco Ru486 maschera un'aggressione tutta ideologica alla legge 194, che ha permesso di dimezzare le interruzioni di gravidanza''.

ANTIABORTISTI FORZA NUOVA IN AZIONE A MACERATA - Protesta choc contro la pillola abortiva RU486 a Macerata. In piena notte militanti del movimento di ultradestra Forza Nuova hanno affisso sul muro esterno dell'ospedale uno striscione con la scritta 'RU486 pillola assassina'', con appesa una bambola nuda macchiata di rosso (come fosse insaguinata) in ''ricordo dei bimbi morti massacrati dalla 194''. Al blitz, testimoniato dalle foto diffuse da Fn alla stampa, sembra non abbia assistito nessuno, e ne' Digos ne' carabinieri hanno ricevuto segnalazioni. Un comunicato del coordinatore provinciale di Forza Nuova Tommaso Golini ricorda che ''Forza Nuova e' l'unico movimento in Italia che tra i suoi punti fondamentali ha inserito l'abolizione immediata di tutte le leggi e pratiche abortiste, che in nome di un dichiarato edonismo e di una presunta socialita' hanno causato milioni di vittime caratterizzate da un unico denominatore: l'innocenza''. ''L'applicazione della Ru486 e' un metodo abortivo accessibile a tutti, anche alle piu' giovani, che incoscientemente non valutano i rischi e le scelte che stanno per compiere''. I forzanovisti sono contrari all'introduzione della pillola nei centri ospedalieri e pensano ''che il problema vada risolto alla radice, abrogando definitivamente la legge 194''. Obiettivo per il quale Fn avviera' a breve una raccolta di firme.
 
 
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Al primo incontro della giunta regionale del Veneto, in programma il 26 aprile prossimo, una folta rappresentanza di donne sara' a Palazzo Balbi per manifestare il proprio dissenso contro ''la posizione espressa dal neoeletto presidente Zaia in merito alla distribuzione della pillola Ru486''. E' stato annunciato ieri durante il presidio effettuato nel centro di Mestre da un centinaio di donne. Nel corso della manifestazione, promossa da Donne in Movimento del Veneto con il sostegno dell'Assemblea 194, sono stati scanditi slogan come 'Oggi l'obiezione, domani l'inquisizione', 'meno obiettori, piu' consultori', 'nessun controllo sui nostri corpi: liberta', diritti, autodeterminazione'. Secondo le manifestanti, la posizione di Zaia, ''poi rettificata parzialmente, vuole sottomettere la liberta' di scelta delle donne sulla propria salute alle imposizioni delle gerarchie ecclesiastiche''. Per le donne, ''la legge 194 sull'interruzione di gravidanza che tutela il diritto di scelta, deve essere applicata integralmente da tutte le istituzioni in tutti i suoi contenuti: l'attacco al farmaco Ru486 maschera un'aggressione tutta ideologica alla legge 194, che ha permesso di dimezzare le interruzioni di gravidanza''.

ANTIABORTISTI FORZA NUOVA IN AZIONE A MACERATA - Protesta choc contro la pillola abortiva RU486 a Macerata. In piena notte militanti del movimento di ultradestra Forza Nuova hanno affisso sul muro esterno dell'ospedale uno striscione con la scritta 'RU486 pillola assassina'', con appesa una bambola nuda macchiata di rosso (come fosse insaguinata) in ''ricordo dei bimbi morti massacrati dalla 194''. Al blitz, testimoniato dalle foto diffuse da Fn alla stampa, sembra non abbia assistito nessuno, e ne' Digos ne' carabinieri hanno ricevuto segnalazioni. Un comunicato del coordinatore provinciale di Forza Nuova Tommaso Golini ricorda che ''Forza Nuova e' l'unico movimento in Italia che tra i suoi punti fondamentali ha inserito l'abolizione immediata di tutte le leggi e pratiche abortiste, che in nome di un dichiarato edonismo e di una presunta socialita' hanno causato milioni di vittime caratterizzate da un unico denominatore: l'innocenza''. ''L'applicazione della Ru486 e' un metodo abortivo accessibile a tutti, anche alle piu' giovani, che incoscientemente non valutano i rischi e le scelte che stanno per compiere''. I forzanovisti sono contrari all'introduzione della pillola nei centri ospedalieri e pensano ''che il problema vada risolto alla radice, abrogando definitivamente la legge 194''. Obiettivo per il quale Fn avviera' a breve una raccolta di firme.
 
 
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