In occasione del suo cinquantesimo anniversario l'Ocse ha presentato una iniziativa per misurare il benessere degli abitanti dei Paesi ricchi per aiutarli a migliorare la propria esistenza. Per meglio conoscere le condizioni dei 34 Paesi membri, l'Organizzazione ha lanciato un indice chiamandolo “vivere meglio” con tanto di sito Internet. L'indice permette ai singoli cittadini dei Paesi membri, di comparare il loro benessere a partire da undici criteri: alloggio, risparmio, lavoro, comunita', educazione, ambiento, governance, salute, benessere soggettivo, sicurezza e rapporto lavoro/vita privata.
L'Ocse non stilera' una sua classifica. Ognuno puo' dare ai differenti criteri un peso variabile in funzione di cio' che lui stesso giudica importante per il proprio benessere e individuare i Paesi che quindi sono i primi o in cosa. In un gran numero di ricerche gia' effettuate, Australia e Canada si trovano ben piazzati a differenza della Turchia.
Un indicatore che puo' essere un'opportunita' per i cittadini per esprimere le loro principali preoccupazioni nei confronti dei propro governi. “Permettera' di comprendere quali siano le priorita' della gente relativamente al loro sesso, eta' e per Paese”, ha detto Anthony Gooch, direttore comunicazione dell'organizzazione.