Due bambini avranno salva la vita grazie all'altruismo di volontari che hanno aderito alle attivita' del Centro Trasfusionale e della Banca del Cordone Ombelicale di Sciacca. In particolare, grazie ad un donatore di midollo osseo iscritto nel registro dell'azienda ospedaliera "Giovanni Paolo II", di Sciacca, sara' possibile guarire dalla leucemia una bambina di tre anni di Pavia.
L'intervento di trapianto e' gia' stato fissato per il 22 agosto prossimo, in Lombardia. Il donatore e' un giovane di 32 anni di Sciacca ma residente a Milano. La dottoressa Michela Gesu', biologa, responsabile insieme al medico Calogero Ciaccio del Centro Trasfusionale di Sciacca, ha detto che l'intervento scaturisce dall'accertamento della compatibilita' del midollo del donatore con il sangue della piccola paziente.
Le cellule staminali di uno dei sedicimila cordoni custoditi presso la banca del cordone ombelicale di Sciacca, salveranno anche un bimbo francese di 5 anni, anche lui affetto da leucemia. L'intervento sara' effettuato nelle prossime settimane. Il cordone compatibile fu donato nel 2001 all'atto del parto dalla mamma di un altro bambino. Intanto continuano a crescere a Sciacca le donazioni di sangue, plasma e piastrine.
"Noi riusciamo a raccogliere in media ottomila sacche di sangue in un anno, vale a dire il quattro per cento in piu' rispetto alla media nazionale", ha detto Calogero Ciaccio.