testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Italia. La genetica al Meeting di Rimini
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
1 settembre 2005 18:57
 
La genetica e' una scienza giovane, che promette risultati sensazionali nel campo delle diverse applicazioni mediche, ma come tutte le scienze, se non finalizzata al rispetto ed al bene dell'uomo, in bilico tra tentazioni disumane. Viene riassunto cosi' dall'agenzia cattolica Zenit il dibattito tenutosi al Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione nel corso di un Convegno dal titolo: "Ricerca e genetica".
"Oggi l'umanita' e la comunita' scientifica dispongono degli strumenti per manipolare gli stadi precoci della vita -ha detto il professor Angelo Vescovi, condirettore dell'Istituto di ricerca sulle cellule staminali dell'Ospedale di San Raffaele di Milano- ma manca la consapevolezza dei limiti della ricerca". In merito alla controversia tra cellule staminali embrionali e adulte, Vescovi si e' rivolto ad alcuni spettatori presenti in sala, dicendo: "vi hanno mentito promettendovi il trapianto di cellule staminali. Ad oggi non esiste una terapia che usi cellule staminali embrionali per curare alcuna malattia". Al contrario esistono ricerche molto promettenti che utilizzano cellule staminali adulte. "Come scienziati abbiamo la responsabilita' di offrire delle alternative reali" e cioe' sviluppare quei settori della ricerca che riguardano la rigenerazione dei tessuti, l'uso delle cellule staminali adulte e la stimolazione di cellule gia' presenti nel nostro organismo". "Tutte linee di ricerca che necessitano di un supporto da parte delle istituzioni, prima che queste risorse vadano sprecate in direzioni in cui ancora non si e' ottenuto alcun risultato reale, che possono illudere le persone malate e che comportano la distruzione degli embrioni", ha concluso Vescovi.
Francesco Agnoli, insegnante e scrittore, autore di diversi testi sulla fecondazione artificiale tra cui l'ultimo pubblicato dalla "Ares" dal titolo "Voglio una vita manipolata", ha sostenuto l'idea di recuperare una consapevolezza di cosa sia la scienza. Il problema del mondo odierno e' che gli studiosi tendono a ritenersi proprietari delle scoperte fatte, e questo nel campo della genetica diventa una minaccia alla dignita' della persona umana.
Si e' spinto oltre Luca Sangiorgi, ricercatore presso lo IOR (Istituto Oncologico Romagnolo) di Bologna, ha ricordato come il biologo Jerome Lejeune intervenendo al Meeting alcuni anni fa affermo' che la prima operazione eugenetica era stata compiuta dagli spartani, quando uccidevano i bambini che non avevano la possibilita' di diventare soldati. Ricordando che Sparta non lascio', ne' scienziati ne' artisti, forse perche' erano tra coloro che vennero eliminati perche' non adatti a servire il progetto dello Stato, Sangiorgi si e' augurato che non si ripeta oggi quanto accadde allora.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS