La Banca delle cellule staminali da cordone ombelicale operativa al Policlinico 'Agostino Gemelli' ha ottenuto la Certificazione di Qualita' Iso 9001-2000. Lo rende noto lo stesso policlinico universitario.
Denominata Unicatt Cord Blood Bank la banca ha come direttore medico il professor Sergio Rutella: "La certificazione costituisce la garanzia del rispetto degli standard qualitativi nazionali e internazionali in tutte le fasi del processo di produzione -colloquio con le madri partorienti, raccolta del sangue cordonale, tipizzazione, criopreservazione- a termine del quale una unita' di sangue cordonale e' sottoposta a congelamento permanente ed e', quindi, disponibile per uso clinico". Qualora un paziente in un qualsiasi centro trapianti nel mondo, risulti geneticamente compatibile con una delle unita' di sangue cordonale conservate presso una banca nazionale e qualora il medico curante ne faccia espressamente richiesta, l'unita' di sangue potra' quindi essere consegnata e utilizzata a scopo trapiantologico.
L'impegno del Policlinico Gemelli su questo fronte inizia nel 2000, quando la banca fu avviata sperimentalmente, presso il Servizio di emotrasfusione dell'Istituto di ematologia, diretto dal professor Giuseppe Leone. Lo sviluppo della banca si e' quindi articolato in diverse fasi: la prima esclusivamente sperimentale (per l'impiego delle cellule staminali cordonali per ricerca scientifica) e la seconda con un fine assistenziale (per la caratterizzazione immunogenetica e la conservazione delle unita' di sangue cordonale per potenziale uso clinico in donatori geneticamente non correlati).
"L'obiettivo futuro -ha sottolineato Leone- e' il mantenimento degli standard di qualita' finora implementati e l'ingresso nel nuovo circuito Ital-Grace costituito dalle banche italiane di sangue cordonale che, come la nostra, operano nel pieno rispetto delle normative nazionali e delle linee guida redatte da societa' scientifiche nazionali e internazionali".
Le banche di sangue cordonale attualmente attive in Italia sono 15 ed operano secondo standard scientifici nazionali (linee guida Grace-Gruppo raccolta amplificazione cellule ematopoietiche) e internazionali (linee guida Fact-Foundation for the accreditation of cellular therapy). I requisiti per essere inseriti nel circuito Grace sono il riconoscimento dell'ospedale, l'autorizzazione regionale, e l'ottenimento della Certificazione di Qualita' Iso 9001-2000: "Tutti adempimenti ottenuti dalla Banca del Gemelli; attendiamo ora -ha concluso Rutella- la prossima riunione del Centro nazionale trapianti per comunicare il raggiungimento di questi traguardi e le modalita' formali per essere inseriti nel circuito Ital-Grace".