Nel maggio scorso la Corte Costituzionale ha parzialmente bocciato la legge che regola la procreazione assistita in Italia.
È stato, infatti, dichiarato incostituzionale l’obbligo a impiantare tre embrioni contemporaneamente: la legge obbliga ad impiantare tutti gli embrioni ottenuti con la fecondazione assistita, fino ad un massimo di tre, e ne vieta la crio-conservazione (a meno che non risulti impossibile impiantarli tutti a causa di gravi rischi per la salute della donna; in tal caso è obbligatorio procedere all’impianto non appena lo stato di salute della donna dovesse permetterlo).
Continua...