Una compagnia medica coreana, la Histostem Co., ha annunciato di voler aprire un ospedale interamente dedicato alle terapie con cellule staminali cordonali.
La struttura sara' operativa dalla prima meta' del 2007, verra' costruita con il supporto finanziario di una non specificata compagnia europea, e avra' sede nell'isola di Jeju, a sud del Paese. Secondo i dati della Histostem sono stati investiti complessivamente 80 milioni di Usd, per un ospedale che contera' 100 letti: "E' la prima clinica al mondo che cura esclusivamente con staminali", ha commentato il direttore Han Hoon. Il team diretto da Hoon ha effettuato oltre 250 trapianti di staminali dal luglio 2003, interventi con esiti positivi laddove le terapie tradizionali non avevano sortito alcun effetto. Lesioni alla spina dorsale, cirrosi epatica, diabete, insufficienza renale cronica e altre 12 patologie; anche se i risultati sono stati diversi a seconda della situazione clinica dei pazienti, la terapia ha migliorato o eliminato la malattia in tutti i casi.
Al momento sono 135 i pazienti che attendono di essere curati dal dott. Hoon, che nel frattempo si sta concentrando sulle lesioni alla spina dorsale e sulla possibilita' di ricreare alcune funzioni nervose negli arti paralizzati.

Una compagnia medica coreana, la Histostem Co., ha annunciato di voler aprire un ospedale interamente dedicato alle terapie con cellule staminali cordonali.
La struttura sara' operativa dalla prima meta' del 2007, verra' costruita con il supporto finanziario di una non specificata compagnia europea, e avra' sede nell'isola di Jeju, a sud del Paese. Secondo i dati della Histostem sono stati investiti complessivamente 80 milioni di Usd, per un ospedale che contera' 100 letti: "E' la prima clinica al mondo che cura esclusivamente con staminali", ha commentato il direttore Han Hoon. Il team diretto da Hoon ha effettuato oltre 250 trapianti di staminali dal luglio 2003, interventi con esiti positivi laddove le terapie tradizionali non avevano sortito alcun effetto. Lesioni alla spina dorsale, cirrosi epatica, diabete, insufficienza renale cronica e altre 12 patologie; anche se i risultati sono stati diversi a seconda della situazione clinica dei pazienti, la terapia ha migliorato o eliminato la malattia in tutti i casi.
Al momento sono 135 i pazienti che attendono di essere curati dal dott. Hoon, che nel frattempo si sta concentrando sulle lesioni alla spina dorsale e sulla possibilita' di ricreare alcune funzioni nervose negli arti paralizzati.