Paralisi cerebrali, lesioni al midollo e malattie del cuore, malattie irreversibili fino a poco tempo fa, ora hanno una chance, quella che offrono medici e scienziati che studiano le staminali e che in Brasile a partire da agosto prenderanno il via con le staminali embrionali.
Il ministero della Salute ha reso noto che sono stati presentati 104 progetti da diverse istituzioni brasiliane per disputarsi gli 11 milioni di real (oltre 4,6 milioni Usd) per le ricerche con gli embrioni. Da qui al 4 agosto una commissione analizzera' le proposte e selezionera' quelle che riceveranno i finanziamenti.
La ricercatrice del dipartimento di biologia dell'Universita' di San Paolo Lygia da Veiga Pereira, spiega che avviare le ricerche con le staminali embrionali e' per il Brasile una grande opportunita', ma avverte il Governo di predisporre fin d'ora ulteriori finanziamenti, perche' queste ricerche durano anni e sono molto costose.