Le reazioni politiche dei cattolici alla coraggiosa intervista di don Luigi Verze', in cui ha ammesso di aver staccato la spina ad un amico molti anni fa, mi ricordano una vecchia barzelletta.

Un bambino si avvicina al padre, che sta leggendo l'Unita', e gli chiede se sia vero che i coccodrilli volano. Il padre, sorridendo, gli risponde senza esitazione che i coccodrilli non possono volare. Ma il bambino insiste: "Ma l'ho letto sull'Unita'!". Al che il padre, con espressione confusa, precisa: "Beh, volano . tuttalpiu' volicchiano".

Questa parodia della fede politica si addice bene anche a quei politici cattolici che puntualmente condannano, senza alcuna incertezza, ogni tentativo di parlare di eutanasia. La vita e' sacra, dicono, e pertanto di eutanasia non se ne parla neanche. Tuttalpiu' si puo' parlare del testamento biologico, ma solo per cio' che riguarda aspirine e antibiotici indesiderati, e non certo quando c'e' di mezzo la vita.

Come sempre in queste occasioni, quando Marco Pannella ha dato la propria disponibilita' a staccare la spina a Piergiorgio Welby, alcuni onnipresenti parlamentari cattolici sono intervenuti entro poche ore per condannarlo.
Ma il caso di don Verze' li ha colti impreparati -un po' come il papa' della barzelletta a cui e' svelata la fonte dell'assurda proposizione. Ma come, proprio un importante uomo di fede, da sempre impegnato a fianco dei malati, il fondatore di uno dei centri ospedalieri di eccellenza del nostro Paese, commette un atto cosi' anticristiano? E lo giustifica rifacendosi alle parole di un importante principe della Chiesa Cattolica, mons. Carlo Maria Martini?
L'imbarazzo e' evidente quando si confrontano le dichiarazioni su Pannella con quelle su don Verze'.

Riccardo Pedrizzi (Alleanza Nazionale)
Su Pannella: "ricordiamo … l'articolo 579 del codice penale ("Omicidio del consenziente")".
Su Verze': "Le parole di don Verzé possono prestarsi ad equivoci, rischiano di continuare ad alimentare la confusione tra il dovere di rifiutare l'eutanasia e l'abbandono terapeutico e quello di rinunciare all'accanimento terapeutico".
(E l'articolo 579 del codice penale dove e' finito?)

Luca Volonte' (Udc)
Su Pannella: "'Nella sua follia strumentale puo' anche arrivare all'omicidio, ma le leggi che valgono per gli altri valgono anche per lui. E' ora di finirla con questa salvaguardia solo nei suoi confronti'.
Su Verze': silenzio.

Paola Binetti (Margherita)
Su Pannella: " E' qualcosa che e' contro la legge"
Su Verze': "Non voglio giudicare eventi che non conosco"

Chiara Moroni (Forza Italia)
Su Pannella: "Le provocazioni di Pannella sul caso Welby non aiutano il dibattito"
Su Verze': "Le dichiarazioni di don Verze' stimolino il dibattito"

Insomma, anche nell'era post-comunista, i coccodrilli volicchiano.