Se qualcuno con un braccialetto o un anello avverte in loco, improvvisamente, un forte prurito, probabilmente la colpa e' del nichel. Il nichel e' utilizzato in lega con il rame per la resistenza all'abrasione, all'ossidazione e per il suo colore grigio argenteo. Ha una buona resistenza alla corrosione ma in presenza di sostanze acide (sudore) puo' rilasciare parti che danno luogo a reazioni allergiche.
Ne soffrono in particolare le donne che piu' utilizzano i prodotti di bigiotteria che contengono il metallo e in misura minore gli uomini.
La quantita' di nichel nei prodotti di bigiotteria e' regolata da normativa europea ma a volte la quantita' del metallo eccede i limiti. In Austria, infatti,
l'Arbeiterkammer ha analizzato il nichel liberato da 40 prodotti, soprattutto bigiotteria, parti metalliche delle cinture, bottoni, cinturini di orologi, borchie, ecc.
Risultato:
6 di questi rilasciavano piu' nichel del consentito. Tenuto conto dell'alto numero di allergici (il nichel e' contenuto in una vasta gamma di prodotti e alimenti) abbiamo sollecitato il ministero della Salute affinche' effettui un attento monitoraggio del nichel nei prodotti di bigiotteria.
Sull'argomento eravamo gia' intervenuti 8 anni fa a proposito della presenza del nichel nelle monete da 1 e 2 euro.