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Spesa famiglie in crescita…. ma solo perché la roba costa di più. L’importanza dell’Europa
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18 ottobre 2023 14:55
 

Istat ci fa sapere che nel 2022 la spesa media delle famiglie è in crescita (2625 euro, +8,7% sul 2021). Ma, vista l’inflazione che abbiamo, si tratta di crescita in valore e non in volume: insomma si compra grossomodo uguale ma spendendo di più.

Una fotografia che collima con gli andamenti delle spese al dettaglio, anch’esse in crescita in valore e non in volume e che, comunque, vede una crescita anche dovuta al fatto che l’anno analizzato, il 2022, è quello di uscita dal covid, dove ovviamente si spendeva meno e, di conseguenza, erano anche aumentati i risparmi. Risparmi che ora vengono erosi per attingere fondi anche per le spese correnti.

Su questi dati si dovrebbero modulare le politiche di governo e amministrazioni, aggiungendo le varianti di scombussolamento economico che vanno di pari passo con la politica. Nel 2022 è iniziata l'invasione russa dell’Ucraina che ci ha riguardato molto da vicino soprattutto per l’energia, e il condizionamento si è notevolmente visto, così come siamo stati in grado di farvi fronte e riprenderci (ancora non del tutto) solo grazie alle comuni politiche europee. Un segnale che conferma come la scelta europeista, pur con tutti i suoi limiti istituzionali, è quella necessaria per equilibri e riprese. Vedremo se potremo dire altrettanto per il 2023 per gli avvenimenti in terra d’Israele e Palestina attualmente in corso.

Per quest’anno, che ci sembra più affannato, con l'inflazione molto calata rispetto ad inizio anno ma che in questi ultimi mesi stenta a farci tornare alle vecchie percentuali, ci dovrebbe essere di aiuto la politica del governo nazionale…. ma è politica molto basata su debito pubblico e carità.. non sembra promettere bene… mentre l’Europa sembra relegata ad un mantenimento più che uscita dalle difficoltà. Certo, se l’inflazione è calata lo si deve anche all’aumento dei tassi d'interesse praticato dalla Banca centrale europea… ma occorrerebbe che la Commissione desse un seguito che al momento, anche per mancanza di specifici poteri, non fornisce.

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