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Agnello a Pasqua. La tavola cambia, nuove tendenze alimentari consapevoli contro la strage dei cuccioli 
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Articolo di Donatella Poretti
25 marzo 2024 11:07
 
 Per la spesa della tavola di Pasqua e Pasquetta le alternative all’agnello sono infinite e con un gesto semplice si può risparmiare il sacrificio di questi cuccioli strappati alle mamme e macellati a soli 30 giorni di vita. Per di più, la maggior parte arriva dall’est Europa, trasportati in condizioni che spesso violano la normativa sul trasporto di animali vivi, e sottoposti a stress e violenze inutili e crudeli.  
Grazie alle campagne di sensibilizzazione il calo del consumo di agnello soprattutto per la Festa di Pasqua e’ stato continuo, ma grazie anche alle nuove tendenze alimentari si può fare ancora di più.  

Nuove tendenze alimentari: vegani, vegetariani e flexitariani 
Dopo il picco del 2021 dei vegetariani e vegani dell’8,2% ora questi consumatori si sono stabilizzati al 6,7 (2022) e 6,6 (2023) percento della popolazione, nel frattempo cresce un nuovo consumo consapevole quello del flexitariano (chi predilige seguire un modello di alimentazione di tipo vegetariano, senza rinunciare ad alimentarsi sporadicamente di proteine animali) che in Europa è il 30% della popolazione e in Italia il 15%. 
Gli europei si stanno orientando sempre di più verso una riduzione del consumo di carne, pesce e latticini, e verso un aumento di sostituti vegetali, funghi e alghe. Un dato positivo per l’ambiente e per la salute, che deve però ancora incontrare un’offerta adeguata di alternative, conclude un report realizzato da ProVeg International insieme con Innova Market Insights, l’Università di Copenaghen e l’Università di Ghent, nell’ambito del programma europeo Smart Protein. 

Ricerca scientifica e carne coltivata per lo sviluppo sostenibile  
Nel frattempo, la ricerca scientifica, anche con la coltivazione di carne in laboratorio, prosegue per cercare alternative ad allevamenti intensivi e agricoltura che danneggiano il Pianeta. 

Di tutti i settori produttivi, l’allevamento è quello con il maggior impatto. Si stima che la maggior parte dei gas a effetto serra generati dal settore agroalimentare (l’80% circa) possa essere ricondotto alla produzione di carne e di derivati animali, in particolare quello dei bovini, per la gran quantità di metano che genera.  

Uno studio condotto da ricercatori di Oxford e dell’Università di Amsterdam ha infatti osservato che la carne coltivata genera il 4% di emissioni di gas serra (contro l’80% degli allevamenti) riducendo il fabbisogno energetico fino al 45% e richiedendo il 2% della superficie terrestre. Si tratta di circa 376 volte meno ettari di terra di quanti ce ne vogliono per il pascolo degli animali, e il 10% dell’acqua usata per il loro consumo. 

Tutte queste riflessioni non sono state utili per fermare leggi anacronistiche come quella che in Italia ha vietato la carne “sintetica”. Una legge bandiera svuotata per fortuna dalla possibilità di essere applicata per difetto di procedura da qualsiasi giudice nella parte che riguarda la carne coltivata, e inapplicabile nella parte sulla cosiddetta carne vegetale perché mancano i decreti attuativi. Grazie ad un giochetto di presentazione e successivo ritiro del disegno di legge del Governo prima della promulgazione, onde evitare il periodo d’attesa imposto dalle norme comunitarie con la procedura Tris, sempre dovuto quando i Paesi membri decidono di disciplinare con leggi nazionali il mercato interno e che puo’ influire con leggi e direttive che regolano il mercato europeo. La Commissione non si e’ potuta esprimere, perche’ l’Italia ha violato la procedura, e ha rimandato ai giudici nazionali la decisione sulla sua applicazione.  

Nonostante leggi bandiera inapplicabili la ricerca andrà avanti e i consumatori saranno sempre più consapevoli di cosa mangiano e di decidere di salvaguardare il benessere del pianeta e degli esseri viventi che lo popolano, compresi gli animali e i cuccioli come gli agnelli. 

Le tradizioni si possono cambiare se sono dannose e violente, questa è la civiltà... 
  

 
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