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 USA - USA - Usa. Contrordine: il Thc migliora i sintomi della schizofrenia
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1 luglio 2009 0:00
 
Secondo la ricerca pubblicata nel Journal of Clinical Psychopharmacology, la somministrazione orale di THC migliora i sintomi della schizofrenia.

Ricercatori del Rockland Psychiatric Center di Orangeburg e la School of Medicine della Universita' di New York, hanno somministrato da 2,5 a 5 milligrammi di THC (Dronabinol) a sei malati di schizofrenia cronica, per otto settimane. Tutti i pazienti avevano in passato usato la cannabis per alleviare i sintomi della malattia.

"Dopo la somministrazione del Dronabinol, quattro malati hanno migliorato le loro condizioni. Tre su sei hanno risposto bene. Altri due pazienti hanno dimostrato miglioramenti dopo alcune settimane. Complessivamente, si sono visti miglioramenti in tutte le funzioni. Un altro paziente e' risultato piu' calmo, collaborativo, meno aggressivo. Non ci sono stati significativi effetti collaterali", si legge nella ricerca.

"Questi risultati aprono nuove prospettive alle cure della schizofrenia con i cannabinoidi", concludono i ricercatori.

Precedenti ricerche hanno dimostrato la validita' dei cannabinoidi per curare questa malattia.

Ricerche tedesche e australiane rivelarono, nel 2007 e nel 2008, un miglioramento nelle condizioni dei pazienti che consumavano cannabis.
 
 
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