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 ITALIA - ITALIA - Risparmio energetico. Gli italiani l'hanno preso sul serio
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Notizia 
30 novembre 2022 14:40
 
Secondo quanto emerge da un’indagine di Prima Assicurazioni, commissionata a Nielsen, gli italiani hanno preso sul serio il caro energia e affrontano la stagione invernale con un’attenzione maggiore ai consumi domestici: l’83,7%, infatti, sta adottando almeno un comportamento virtuoso in casa per contenere l’impatto dei rincari sulle proprie finanze e su quelle della famiglia. L’incremento dei costi, spiega una nota, preoccupa gli italiani che quindi cercano delle soluzioni alternative a minor impatto energetico.

Più della metà dei rispondenti (55,4%), per esempio, si sta orientando verso un maggior utilizzo di lampade a Led nelle proprie abitazioni che garantiscono una durata di vita più lunga e consumi contenuti rispetto alle classiche a incandescenza. Molti italiani, invece, scelgono di cambiare le proprie abitudini quotidiane, tenendo il riscaldamento di casa a temperature più basse (48,5%) e riducendo il consumo di acqua calda, diminuendo il tempo impiegato per la doccia (41,2%).

Inoltre, il 38,5% degli italiani tiene d’occhio i consumi dei propri elettrodomestici spegnendoli ogni volta che non vengono utilizzati, senza lasciarli in stand-by. Il 22,6% dei rispondenti, invece, si sta orientando verso l’acquisto di nuovi elettrodomestici più efficienti che, grazie alle moderne tecnologie, consentono di utilizzare meno energia a parità di impiego giornaliero. A questo proposito, alcune persone (13%) hanno scelto di utilizzare prese di corrente intelligenti temporizzate, che consentono il monitoraggio del consumo e la protezione da sovraccarichi.

Infine, una minima parte dei rispondenti all’indagine si affida a forme alternative di produzione energetica per affrontare la crisi attuale. In particolare, il 12,2% ha confermato di aver installato o di aver intenzione di installare pannelli fotovoltaici da balcone. Tra gli intervistati, l’8% sta adottando ben cinque o più comportamenti virtuosi, il 13,5% quattro comportamenti, il 26,1% tre, il 21% due e il 15,1% un comportamento virtuoso. Solo il 16,3% ha affermato di non voler cambiare le proprie abitudini domestiche.

Questa scelta è spiegata dal 9,6%, che precisa di essere già attrezzato per limitare i costi prima dell’aumento dell’energia. Altri invece preferiscono risparmiare su altre spese (4,4%) e solo il 3,9% del campione sostiene di essere in grado di sostenere gli aumenti senza cambiare le proprie abitudini, o comunque non è interessato alla situazione.

«Emerge in modo evidente come il caro energia, che sta avendo anche pesanti effetti sul carrello della spesa, stia costringendo la maggior parte degli italiani a fare uno sforzo e a rivedere le proprie abitudini per contenere i consumi domestici, e sappiamo quanto sia importante la vita in casa per gli italiani, che secondo l’Istat sono per l’80% proprietari», ha commentato Anna Sanfilippo, Chief Marketing Officer di Prima Assicurazioni, aggiungendo che «consapevole dell’importanza che gli italiani attribuiscono alla vita domestica, Prima ha studiato una polizza Casa & Famiglia che risponde, con la tecnologia, alle esigenze di tutti coloro che vogliono proteggere non solo la propria abitazione, ma anche i propri beni e i propri cari».

(Riparte l'Italia. Think Tank quotidiano del 30/11/2022)
 
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