"La nomina dei Ministri e Sottosegretari che ha definito in questi giorni il Premier Conte vede drammaticamente assente l'attribuzione della delega alle Politiche Antidroga. Mi auguro che sia solo conseguenza di una distrazione e che Conte provveda subito a sanare questo grave atto di superficialita' e indifferenza all'emergenza droga. Infatti, i dati riportati dalla Relazione Europea sulla DROGa del 2019, redatta dall'Osservatorio Europeo delle droghe e delle Tossicodipendenze, certificano che in Italia il consumo di sostanze stupefacenti e' costantemente in crescita. In particolare, la nostra Nazione e' al terzo posto in Europa per uso di cannabis e al quarto per uso di cocaina, muoiono 6 persone ogni sette giorni per overdose e il dato e' assolutamente sotto stimato, nelle piazze di spaccio si e' arrivati a 92 tipi diversi di droghe sintetiche". È quanto dichiara in una nota Maria Teresa Bellucci, deputato e capogruppo per Fratelli d'Italia in Commissione Sanita' e Affari Sociali della Camera e Responsabile Nazionale del Dipartimento Dipendenze di Fdi. "Circa la Relazione italiana al Parlamento sulle tossicodipendenze del 2019, invece - aggiunge- non e' stata presentata a giugno come prevede la legge. Gia' il primo Governo Conte ha dimostrato il suo scarso interesse per la lotta alla droga e, ad oggi, disponiamo solo di dati vecchi di 21 mesi. Se il Premier vuole essere almeno coerente con quello che ha definito come primo principio della sua linea di Governo, ovvero la centralita' della persona, dovrebbe immediatamente assegnare la delega alle Politiche Antidroga, organizzare la Conferenza Nazionale sulle Dipendenze assente da 10 anni e finanziare il Fondo Nazionale per le Dipendenze. Il nuovo umanesimo, piu' volte proclamato da Conte, si dimostra una vergognosa enunciazione di principio se dalle parole non si passa ai fatti".