Un nuovo sondaggio fa sapere che la percentuale di consumo di cannabis negli Stati Uniti è quasi uguale a quella di fumo da sigaretta di tabacco. La percentuale di svapo, invece, è rimasta costante nell'ultimo anno.
Il sondaggio Gallup, pubblicato il 25 luglio, ha rilevato che il 12% dei maggiorenni intervistati ha dichiarato di aver consumato marijuana nell'ultima settimana. È quasi la stessa percentuale del fumo da tabacco, che è  al 15 percento tra gli  intervistati. Circa l'8% degli intervistati ha dichiarato di aver svapato nell'ultima settimana.
Le tendenze sono cambiate dal 2013, secondo i dati di Gallup. All’epoca, solo il 7% dei maggiorenni aveva ammesso di aver fumato erba da poco tempo. Dal 2015, c’è sta un’oscillazione tra l'11 e il 13 percento, quindi i dati più recenti sono in linea con i risultati degli ultimi anni.
Il fumo di sigaretta, d'altra parte, è costantemente diminuito negli ultimi 75 anni - con il 45 percento dei maggiorenni che aveva dichiarato di aver fumato tabacco nel 1955, rispetto al 15 percento di oggi.
Il sondaggio di Gallup ha anche evidenziato che un quarto di tutti i maggiorenni statunitensi fuma qualcosa, che si tratti di tabacco, erba o liquidi vari attraverso un vaporizzatore. Gli intervistati che si dedicano regolarmente a tutti e tre questi consumi - il fumo di tabacco, di cannabis e lo svapo - sono la maggiore minoranza: solo l'1%.
L'anno scorso, un sondaggio separato negli Annals of Internal Medicine aveva rilevato che quasi il 15 percento degli intervistati aveva provato la cannabis nell'ultimo anno.
Un sondaggio del 2009 condotto dalla Substance Abuse e dalla Mental Health Services Administration  ha indicato che i primi tre Stati per il consumo di marijuana erano Colorado, Vermont e Alaska, rispettivamente con il 15, 16 e 16,2 per cento dei maggiorenni che consumavano regolarmente.
Il sondaggio Gallup non ha fatto agli intervistati domande sul consumo di alcol, anche se alcuni dati  indicano che il consumo di alcol diminuisce negli stati con cannabis legale.

(articolo di Randy Robinson, pubblicato sulal rivista Merry Jane del 28/07/2019)