Il governo israeliano ha dato il via libera alle esportazioni di cannabis terapeutica. Il ministero della Salute ha spiegato che l'obiettivo principale è "trasformare la cannabis terapeutica in un prodotto medico al pari di qualsiasi altro prodotto" che può esser acquistato nelle farmacie in base a "rigidi standard". Israele è ritenuto uno dei leader mondiali sia nella ricerca che nella coltivazione della cannabis per uso terapeutico, e nella produzione di prodotti a base di marijuana. Il ministero delle Finanze ritiene che la decisione del governo aprirà nuovi mercati ai produttori israeliani, con un aumento degli investimenti nella produzione e nella ricerca. Lo scorso aprile, Israele ha avviato un programma sperimentale di un anno per avviare la riforma della cannabis terapeutica, consentendo la vendita dei prodotti ad uso medico in 25 farmacie in tutto il Paese, destinate a diventare un centinaio. La riforma partirà nella sua forma definitiva il prossimo aprile.