Obiettivi
sebbene il tasso di consumo di cannabis da parte degli anziani stia aumentando più rapidamente rispetto a tutti gli altri gruppi di età, si sa poco sui motivi per cui gli stessi usino la cannabis e sui risvolti che ne hanno. Questa ricerca studia le percezioni e le esperienze degli anziani sull'uso di cannabis medica per trattare e/o gestire condizioni croniche, in particolare come sostituto dei farmaci da prescrizione.

Metodo
i ricercatori si sono basati su interviste semi-strutturate e individuali sull'uso della cannabis medica nelle condizioni croniche.

Risultati
i risultati suggeriscono che i più anziani sono aperti alla cannabis medica come alternativa ai farmaci, fiduciosi per quanto riguarda la gestione dei sintomi e del dolore, e consapevoli e attenti nel gestire lo stigma di medici, famiglia e amici. Inoltre, sono consapevoli dei problemi con educazione, consapevolezza e mancanza di supporto per i dosaggi.

Conclusioni
per i partecipanti l'uso di cannabis medica è utile nelle condizioni croniche e nell'alleviare sintomi come il dolore cronico. I risultati sono interpretazione delle percezioni dei partecipanti sul loro uso di cannabis medica. Vengono anche prese in considerazione le implicazioni per consentire l'uso della cannabis medica nel quotidiano così come le implicazioni politiche.

Implicazioni cliniche
queste informazioni aiuteranno i medici a supportare meglio le persone anziane che desiderano utilizzare cannabis medica. E per saperne di più su cosa condiziona questo uso e su informazioni e assistenza per aiutare i pazienti a trattare le condizioni croniche.

Per approfondire

(da Clinical Gerentolist del 29/11/2020)
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