Il territorio della capitale federale Canberra e' diventato la prima giurisdizione australiana a legalizzare il possesso, l'uso e la coltivazione di piccole quantita' di cannabis a fini ricreativi. L'Assemblea dell'Australian Capital Territory ha approvato la legge che permette dal 31 gennaio 2020 il possesso fino a 50 grammi di cannabis essiccata o di 150 grammi se fresca, e la coltivazione di un massimo di due piante per persona o quattro per unita' abitativa. La norma richiede che gli adulti non usino marijuana in pubblico o vicino a minori e che la ripongano fuori della loro portata. Il possesso di piccole quantita' di marijuana e' gia' depenalizzato in altri stati d'Australia, ma il Territorio e' il primo a legalizzarlo. La legge resta tuttavia in conflitto con la legge federale che proibisce il possesso di cannabis, e la polizia nel Territorio manterra' il potere di arresto e di incriminazione. Il capo della polizia federale Ray Johnson ha tuttavia spiegato che alle forze dell'ordine e' stato indicato di "concentrarsi sui trafficanti", anche se gli agenti saranno liberi di imporre la legge federale. La cannabis medica e' invece disponibile su ricetta medica in tutta l' Australia dal 2017.