Buongiorno,
Ad agosto 2015 ho firmato un contratto con un'agenzia di traduzioni di Roma che doveva ottenermi la dichiarazione di valore per la mia diploma di maturita ottenuta fuori Italia.
Mi serviva il documento per l'iscrizione all'Universita Sapienza e avevo un deadline prestabilito che l'ho fatto presente sin dall'inizio alla signora con cui ho parlato. Lei mi ha assicurato che avro' il documento in tempo utile per riuscire a proseguire con l'iscrizione, infatti sul contratto c'e presente il deadline per fine Ottobre 2015.
Il prezzo totale e stato di 450 euro, 50% pagati come acconto ed il resto 50% li avrei dovuti pagare alla fine.
Dopo il secondo appuntamento quando li ho portati i documenti necessari e pagato l'acconto tutto ha iniziato andare male. Mi hanno richiamato due volte a distanza di tempo(e solo dopo avergli contattato io per chiederli aggiornamenti perche' il tempo passava senza avere nessuna novita') per firmare altre due deleghe (ci tengo specificare che in quel momento non abitavo a Roma quindi ho dovuto perdere anche parecchio tempo ed altri soldi per questi viaggi) per poi non farsi piu sentire. Dopo avergli fatto qualche altra telefonata per chiederli dei aggiornamenti e ricevere delle risposte molto vaghe ho iniziato mandarle degli email (che ancora ho conservato) per avere qualche prova nel caso in cui una cosa del genere succederebbe.
Nel frattempo sono andata dall'Universita' per bloccare il mio posto fino all'arrivo del documento( poco prima della scadenza del deadline).
Dopo ancora un tempo ho mandato un email all'Universita per spiegare la mia situazione e mi hanno risposto dicendo che l'ultimo deadline per l'iscrizione (avendo gia' il posto bloccato) sarebbe stato l'otto dicembre.
A fine novembre mi dicono dall'agenzia che la mia dichiarazione di valore e ancora dall'Ambasciata perche' a causa di molte richieste sono dei ritardi,pero e tutto in regola.
A fine dicembre mi mandano una email dicendo che dovrei firmare un'altra delega perche altrimenti non mi rilasciano il documento.
A questo punto ho interrotto il contatto con loro perche': 1) L'iscrizione all'Universita' gia' non la potevo fare piu'. 2) Ero in un periodo di transizione e molto impegnata quindi 3) Non potevo occuparmi direttamente del problema siccome non ero piu' in Italia e non avrei voluto sbagliare qualche cosa siccome la situazione era molto delicata.
Adesso siccome mi trovo per un periodo di nuovo in Italia vorrei risolvere questo problema pero avrei bisogno di un consiglio su come procedere.
Ad oggi io ho da loro dei documenti in originale che devo recuperare, vorrei il rimborso dei 225 euro perche' non hanno rispettato il deadline e neanche non hanno ottenuto la dichiarazione di valore. In piu vorrei richiedere dei danni perche' alla fine ho perso moltissimo tempo e soldi per la loro colpa.
In attesa di una sua risposta,la ringrazio anticipatamente!
A M, da Milano (MI)

Risposta:
in assenza di un contratto scritto è problematica la sua pretesa. Tuttavia i documenti originali devono essere restituiti. Se non trova una equa transazione con la società, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
sintetizzando l'accaduto e intimando rimborso e restituzione dei documenti originali.