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RSA-Libertà di cura
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Lettera 
2 febbraio 2019 0:00
 
Buongiorno,
chiedo gentilmente una Vs interpretazione su un caso che sta accedendo circa una pratica presentata per conto di madre (91 anni con invalidità100% legge 104). E stata presentata presso l'asl della mia provincia una domanda per un ricovero in RSA su un altra provincia. La asl di appartenenza ha intenzione di rifiutare la mia domanda poichè loro consentono solo il ricovero presso strutture in provincia. Preciso che mia madre è già ricoverata presso questa struttura in regime di pagamento completo della retta ma la stessa da qualche mese accetta solo ricoveri in convenzione asl. Spostare mia madre che, ha ovviamente ha seri problemi di salute, la sottoporrebbe ad un stress ed ad un disorientamento che non potrebbero che nuocerle. Mi chiedo se sia lecita una risposta del genere. Non ci dovrebbe essere in Italia libertà di cura in ogni luogo? Il costo sostenuto è lo stesso per la asl, perché questo comportamento?
In attesa porgo distinti saluti
Nicola, dalla provincia di BA

Risposta:
ha ragione, nonostante diverse asl neghino il ricovero fuori regione o fuori provincia, si tratta di un diniego illegittimo. Il tema è stato più volte affrontato anche in giurisprudenza.
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Ha risposto Emmanuela Bertucci: https://sosonline.aduc.it/info/bertucci.php
 
 
 
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