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Richiesta Saldo RSA
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Lettera 
27 agosto 2024 0:00
 
Buongiorno. La RSA dove era ricoverata mia zia richiede il saldo di alcuni importi da loro scontati nel documento finale di saldo ma di cui non emisero relativa nota di credito. Nell'ultima email ammettono un loro errore contabile e pretendo che il sottoscritto a distanza di oltre 4 anni, rimedi al loro errore. Tutti i pagamenti sono stati effettuati dal sottoscritto in qualità di Amministratore di Sostegno, con bonifico, per gli importi corretti, documentabili dai rendiconti depositati in tribunale. Inoltro qui parte della cronologia email scambiata col suddetto recupero crediti (ignorate le richiesta allegate fatte a terzi). Sono disponibile a fornire tutta la documentazione che richiederete e l'eventuale completa cronologia di comunicazione che qui ho difficoltà a inviare in questo momento.
Vorrei capire se la richiesta fattami dal recupero crediti è legittima e se sono tenuto a versare quanto mi chiedono, pena l'avvio di procedure legali nelle quali potrei avere la peggio.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e in attesa di un
cortese riscontro.
Michele, da Capiago Intimiano (CO)

Risposta:
l'incarico di amministratore di sostegno cessa con il decesso del beneficiario, motivo per cui non possono chiedere nulla lai in tale qualità. Se c'è un credito della RSA possono chiederne il saldo agli eredi che abbiano accettato l'eredità. Ma da quanto ci dice, la RSA non ha crediti ma solo un errore di contabilità che non ha sistemano per tempo. Se così è, e se può provare (qualora fosse erede) documentalmente il reale importo dovuto e saldato, può stare tranquillo. In ogni caso, questo tipo di crediti si prescrive in 5 anni.
 
 
 
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