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Retta casa di cura
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Lettera 
17 febbraio 2018 0:00
 
Buongiorno, un quesito al quale gli assistenti sociali non vogliono rispondere: siamo di Torino, mia mamma è in casa di cura per Alzheimer (non stadio finale) e idrocefalo, pago privatamente 1900 euro che praticamente sono la pensione della mamma + l'accompagnamento. La casa di cura "spinge" per passare alla Convenzione perchè così prenderebbe circa 3000 euro al mese, ma io prima di fare tutta la trafila vorrei sapere se a noi conviene o conviene solo alla clinica. Io risulto a carico della mamma, possiedo una prima casa. La mamma ed io possediamo un negozio con rendita annuale di 7300 euro circa. Giacenza media del conto 5000 circa. Vorrei capire se la quota sanitaria circa 50 € al giorno viene comunque sempre erogata dall'ASL o chi per esso a prescindere dall'ISEE o se anche su quella si considera il reddito ed inoltre sulla quota alberghiera vorrei capire se potrebbe succedere che debba essere tutta a nostro carico. Non c'è nessuno che mi spiega questo criterio, a proposito della trasparenza...Ringrazio in anticipo per la risposta.
Barbara, da Torino (TO)

Risposta:
trova tutte le informazioni in nostro possesso nella sezione dedicata del nostro sito: https://www.aduc.it/info/rettersa.php
l'istanza di inserimento va presentata ai servizi sociali. Siamo spiacenti ma non facciamo questo tipo di assistenza.
 
 
 
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