Buongiorno,
mio padre è residente in Toscana ma da 5 anni è domiciliato in una Rsa e mia madre, residente a Salerno, vive in Toscana ed è suo amministratore di sostegno.
Abbiamo necessità di trasferire entrambi a Milano, mio padre in una Rsa di Melegnano e mia madre in un appartamento che diventerebbe sua residenza.
Nel momento in cui verrà venduta la casa in toscana, dove mio padre
ha la residenza, cosa succede? Quale sarà la sua residenza?
Dalla RSA ci hanno riferito che non è possibile richiedere la residenza presso quella sede, possiamo richiedere la residenza presso l'abitazione di mia madre, suo amministratore di sostegno e nucleo familiare? Nel momento in cui si vende l'abitazione che è residenza con cosa viene sostituita la residenza?
Spero di essermi spiegata sufficientemente
Grazie
Martina, dalla provincia di MI
Risposta: non è vero quanto le riferisce il responsabile della RSA, è invece vero il contrario. Ben si può prendere residenza in RSA e, anzi, il responsabile della struttura deve comunicare all'ufficio anagrafe l'elenco dei degenti per le variazioni di residenza (articolo 5 e articolo 6 del Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223).