Gentile Aduc, ho una madre di 82 anni afflitta da demenza mista (degenerativa e vascolare). Recentemente e' stata ricoverata per un peggioramento delle sue condizioni che sono state parzialmente stabilizzate con un uso di tranquillanti ed abbiamo valutato io e mia sorella per il ricovero in una casa di cura convenzionata. Purtroppo parlando con i consulenti dell'ospedale ci e' stato detto che in attesa di eventuali contributi (accompagnatoria, contributi comunali etc) la retta della casa di riposo sarebbe stata interamente a carico nostro per almeno un anno, dopo del quale se (perche' non e' nemmeno sicuro che vengano accordati contributi e accompagnatoria) tutte le agevolazioni ci fossero accordate la cifra raccolta sommata alla pensione coprirebbe a malapena le due strutture piu' economiche che ovviamente non hanno posti liberi. Mia madre percepisce 860 euro al mese ed e' proprietaria di un appartamento ex ater, non ha depositi ne in posta ne tantomeno in banca. Io sono lavoratore dipendente e percepisco 1420 euro al mese di stipendio, piu gli 80 euro del credito d'imposta, (19500 euro circa lordi all'anno), ho moglie e figlia minore a carico, un mutuo con rate di circa 578 euro mensili (119000 euro il capitale residuo) e nessun deposito bancario. Mia sorella invece pur essendo casalinga e avendo due figli minori puo' contare su un forte deposito bancario (qualche centinaio di migliaio di euro) del marito anche lui lavoratore dipendente. Al di la del fatto che con il mio reddito farei davvero molta fatica a pagare una retta di una casa di riposo peraltro indispensabile per il peggioramento repentino delle condizioni di salute di mia madre sono anche preoccupato del fatto che con la nuova isee socio sanitario residenziale mentre praticamente io non incido sul reddito complessivo di mia madre mia sorella con il reddito suo e del marito potenzialmente sì. Non vorrei dover pagare per questo una parte della retta che non mi posso permettere e che non so nemmeno se viene distribuita (se si dovesse pagare) in base alla capacita' finanziaria dei due gruppi famigliari.
Gianluca, da Scorze' (VE)

Risposta:
il nuovo isee residenziale non tiene conto dei redditi di nuore e generi, ma estrapola una componente del reddito dei solo figli (non sommando quelli dei relativi coniugi). Dunque il deposito in questione non dovrebbe alterare nulla, a meno che non sia intestato ad entrambi i coniugi.
Le alleghiamo la nostra scheda di approfondimento, dove troverà informazioni di dettaglio anche sul calcolo in questione:
https://salute.aduc.it/info/rettersa.php