Buongiorno, volevo chiedere cortesemente questo chiarimento: A mia moglie (invalida all'80% con handicap in situazione di gravità, legge 104),è arrivata un'ingiunzione di pagamento da parte dell'amministratore di sostegno di sua madre (mia suocera) ricoverata in RSA, di 150 euro al mese ad integrazione della retta. Premetto che la pensione sommata a pensione di accompagnamento, sommata ad una quota del marito, assieme ad una quota della sorella di mia moglie, non bastano a coprire la retta, (il marito è anche proprietario, solo a suo nome al 100% di una villa di un certo valore).Percependo una pensione di 800 euro al mese, è obbligata a pagare questa somma di 150 euro al mese? (ho letto in vari siti che non dovrebbe esserci questo obbligo da parte dei figli se non su base volontaria).
Jean Pierre, dalla provincia di MS

Risposta:
Il codice civile prevede l’obbligo alimentare (articoli 433 e seguenti), che possono essere richiesti (e/o ordinati dal giudice) in proporzione ai bisogno della persona indigente e delle disponibilità economiche del figlio. Le suggeriamo quindi di rivolgersi ad un legale di sua fiducia per una valutazione approfondita della sua vicenda.