Invio la presente per conoscere nei dettagli la normativa della regione siciliana in merito ai ricoveri in RSA, in particolare per i malati di ALzheimer, convenzionate con il servizio sanitario regionale. Mio suocero affetto da morbo di alzheimer è stato ricoverato in una RSA convenzionata con il SSR della sicilia, dopo circa 7 mesi il medico della commissione del SSR ha deciso di dimetterlo (comunicato a noi parenti verbalmente dal medico della RSA) non comunicandolo per iscritto e quindi siamo ignari delle motivazioni e delle norme da loro applicate. Al che abbiamo presentato opposizione alle dimissioni perché le condizioni fisiche sono tale e quali al giorni del ricovero, sicuramente è peggiorata la mobilità. Gestire un malato di alzheimer in casa è alquanto faticoso e quasi impossibile se non hai abilità in tal senso. Per tale motivo abbiamo chiesto al direttore sanitario dell'Asp di Enna e al direttore sanitario del servizio territoriale di Agira di mantenere il ricovero definitivo in RSA. Si fa presente che le opposizioni sono state inviate per PEC e ad oggi non hanno proferito nessuna risposta. Mi rivolgo a voi per conoscere la normativa regionale in materia e se vi è una possibilità che la nostra richiesta di ricoverare definitivamente in RSA sia lecita o meno. Grazie
Nunzio, da Nissoria (EN)

Risposta:
la normativa è complessa (la rimandiamo al nostro approfondimento sulla materia:
https://salute.aduc.it/info/rettersa.php
e occorre che sottoponga il caso ad un legale di sua fiducia esperto in materia, che valuti gli atti concreti che riguardano il caso.