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Integrazione del comune di retta in RSA
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Lettera 
25 novembre 2018 0:00
 
Buongiorno,
uno zio ultra65enne non autosufficiente, celibe e senza figli, è ricoverato in RSA da circa 1 anno e mezzo.
L’ISEE socio-sanitario dello zio è pari a circa 6000,00 euro annuo (percepisce una pensione di 600,00 euro più un’ indennità di accompagnamento di 500,00 euro mensili) e la retta mensile da versare alla cooperativa gestore della RSA ammonta ad euro 1950,00 mensili.
Il Comune di residenza attualmente contribuisce con un’integrazione pari ad euro 450,00 mensili e i familiari (due sorelle) coprono i rimanenti 500,00 euro.
Circa tre mesi fa mio zio ha presentato una richiesta protocollata al comune per l’ulteriore integrazione da parte dello stesso (dai 450,00 euro attuali a 900,00 euro complessivi mensili), in modo da poter coprire l’intero ammontare della retta e non dover ricorrere all’aiuto delle sorelle che peraltro non hanno grandi possibilità economiche.
Ad oggi il comune non ha dato alcuna risposta formale (sono trascorsi quasi 90 giorni!), e mio zio dal mese scorso ha cominciato a respingere la fattura mensile (1500,00 euro) chiedendo al gestore della RSA che venisse ricalcolata sulla base del suo ISEE la quota a lui spettante. Il comune, contattato dal gestore della RSA ha verbalmente comunicato che lo stesso provvede solo ad integrare i 450,00 euro come fatto finora.
Avrei bisogno di un consiglio su come è eventualmente possibile sbloccare questa situazione, su quali sono i diritti di mio zio e se il comune è legalmente tenuto a pagare l’integrazione richiesta e necessaria a coprire l’intero ammontare della retta (cioè i 900,00 euro) senza dover ricorrere all’intervento delle sorelle.
La ringrazio anticipatamente
Vanna, dalla provincia di SA

Risposta:
qualsiasi regolamento o determinazione comunale che preveda il pagamento da parte delle sorelle è illegittima. Intimate all'amministrazione di concludere il procedimento che vostro zio ha avviato con la sua istanza, facendovi valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
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Ha risposto Emmanuela Bertucci: https://sosonline.aduc.it/info/bertucci.php
 
 
 
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