mia moglie ha una Esenzione ticket per patologia oncologica dal 2013 ed aveva una esenzione per reddito dal 2015 poi revocata circa un anno fa. Dal 2014 in poi mia moglie ha subito due interventi chirurgici per sarcoma con conseguenti cure, esami, complicazioni. L'ASL, questo mese di aprile, ci ha contestato circa 3000 EURO di ticket dal 2015 ad oggi. L'elenco non specifica il tipo di esame o cura ma solo la data. Dai documenti in nostro possesso, riferiti alle date, risulta chiaramente che nella contestazione non sono stati incluse tutte le prestazioni senza escludere quelle esenti per patologia, che dalle date specificate sono la stragrande maggioranza. Dobbiamo ovviamente opporci.
Vorrei procedere in questo modo. Pago il tutto, poi faccio una contestazione chiedendo, per ogni addebito, la specifica della prescrizione relativa (credo sia mio diritto), ed il rimborso immediato di tutte quelle prestazioni che rientrano nella esenzione per patologia. Fisso un termine di 90 gg per il rimborso delle prestazioni esenti, con riserva di adire in giudizio per mancato rimborso, assenza di risposte, o risposte interlocutorie.
Siete d'accordo od avete altro da consigliarmi? Grazie. Attendo sollecita risposta essendo un sostenitore. Saluti.
Pietro, da Novara

Risposta:
non sappiamo il tipo di provvedimento notificato; per legge dovrebbe essere indicato il funzionario responsabile, il modo di opporsi, i termini e l'ufficio a cui rivolgere il ricorso.
Noi consigliamo di non pagare, ma di presentare il ricorso illustrando i motivi ed allegando la documentazione specifica.
Oppure si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php