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Alzheimer, quali diritti?
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Lettera 
7 maggio 2013 0:00
 
Buongiorno,
scrivo perché ho bisogno di capire quali mezzi di sostegno siano previsti per le famiglie con malati di Alzheimer.
A seguito del riconoscimento dell'invalidità e dell'inserimento nelle liste per l'assegnazione di un posto in casa di riposo, mia madre (80enne) nell'agosto 2012 è stata accolta in una struttura con la quale ho dovuto sottoscrivere un contratto. Questo implica che ogni mese, oltre alla pensione sociale e all'accompagnatoria, io debba versare più di 600 € per coprire la retta (sono figlio unico).
A settembre 2012 mi sono rivolto al servizio sociale del comune di residenza chiedendo che si attivassero per ottenere un'integrazione. Dopo molti rinvii per motivi vari che non starò qui a elencare di recente sono stato convocato per un colloquio, dal quale è scaturito quanto segue (estratto dalla lettera che ho ricevuto dal comune):
[…]
In base alla recente sentenza della Corte Costituzionale, n. 296/2012, è legittima la previsione di quote di compartecipazione alla spesa per prestazioni residenziali a favore di persone disabili e anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti, calcolate tenendo conto, oltre che delle disponibilità economiche dell'assistito, anche della rete parentale di riferimento.
Deve esser valutata la situazione reddituale e patrimoniale del coniuge e dei parenti in linea retta entro il primo grado, ancorché anagraficamente non residenti con l'assistito.
[…]
Gli articoli che si trovano nel web vanno in direzione opposta, parlando di integrazioni da parte del Comune, di spartizione delle spese tra Comune e SSN, alcuni menzionano il fatto che nel caso di Alzheimer il costo debba essere sostenuto interamente dal SSN.
Ora le mie domande sono:
Dove sta la verità?
A chi devo rivolgermi per vedere chiarita la questione, visto che vari servizi sociali, caf, enti e associazioni ai quali mi sono rivolto non hanno saputo darmi risposte precise?
Ringraziandovi anticipatamente per l'aiuto che potrete fornirmi porgo distinti saluti.
Massimiliano, da Maserà Di Padova (PD)

Risposta:
la questione delle rette RSA e' annosa vicenda della quale l'Aduc si occupa da diversi anni. Nella sezione Rsa del nostro sito trovera' tutte le informazioni sulla vicenda http://salute.aduc.it/info/rettersa.php, compresi i commenti alla recente sentenza della Corte Costituzionale che cita (http://salute.aduc.it/info/google.php?cx=014274313731221348228%3Azwzhrnerwti&cof=FORID%3A11&ie=UTF-8&q=296%2F2012&sa=cerca). Nel caso dell'Alzheimer la sentenza cui fa riferimento e' commentata a questo link: http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/rette+rsa+morbo+alzheimer+cassazione+comune+non+puo_20281.php. In buona sostanza la Corte di Cassazione riconosce, nel caso a lei sottoposto, che la quota di degenza deve essere interamente a carico del SSN nei casi in cui ci sia l'accertamento del carattere prevalentemente sanitario delle prestazioni.
 
 
 
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