testata ADUC
Emergenza coronavirus. Per ora e per dopo. E’ il momento delle scelte oculate e futuribili. Virologi, veterinari e geologi, non certo Alitalia
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Vincenzo Donvito
27 aprile 2020 15:47
 
  Nei giorni scorsi una deputata di opposizione (Maria Teresa - FdI) se l’è presa contro le misure di potenziamento del Sistema Sanitario Nazionale perché, a suo avviso, non c’era giustificazione per l’assunzione di nuovi veterinari. Giustamente le è stato fatto notare di aver detto delle corbellerie vista la funzione agro zootecnico alimentare di questi professionisti, più che mai in auge in questo momento emergenziale (1). A cui aggiungiamo che, secondo noi, di veterinari ce ne vorrebbero molti di più, anche e soprattutto nella Pubblica Amministrazione regionale e locale, perché il rapporto sanitario con il mondo zoologico va tutt’altro che sottovalutato, visto che molto problemi dell’umanità nascono proprio da un poco dinamico, salubre e non-specista rapporto con il mondo animale (2).

Comunque, sperando che la nostra deputata faccia tesoro delle precisazioni che ha ricevuto, cogliamo l’occasione per ricordare che le carenze di professionisti molto importati nel nostro sistema pubblico riguarda diverse categorie.

Ogni volta che si solleva questo problema, la risposta media di un amministratore è che non ci sono fondi per farlo… motivazione “rituale” quanto incredibile per l‘ignoranza e superficialità che la ispira.

Facciamo un esempio. Il geologo. Ogni qualvolta piove un po' di più, l'area colpita dalle precipitazioni si trasforma, sistematicamente, in "area del disastro", con frane, allagamenti, morti e distruzione; la vulnerabilità idrogeologica del territorio è resa così alta dal dilagare dell'abusivismo (seguito da condoni) e, in molti casi, dallo scempio che si è fatto della natura. Già nel 2017, l’Ordine nazionale dei geologi aveva diffuso un appello per “Un geologo in ogni Comune"… e ci sembra sia rimasto sulle loro carte. Un geologo per ogni area a rischio si potrebbe occupare del monitoraggio di fiumi e corsi d'acqua, del funzionamento e della implementazione dei sistemi di allerta delle popolazioni.
Nel nostro Pianeta, incluso il nostro Paese che sembra proprio non essere tra quelli più geologicamente tranquilli, il geologo svolge una funzione importante quanto quella, per esempio in questo periodo, di un virologo.

E proprio ora che siamo nel pieno ciclone di una crisi virologica, quando i nostri governi e i nostri Parlamenti approvano leggi a raffica per far fronte all’emergenza… è proprio questo il momento per usare al massimo l’intelligenza dell’emergenza per non coprire col bitume solo la buca che si è aperta davanti ai piedi. Oltre quella di oggi, di buche ce ne sono tante altre, pronte a sgretolarsi come è accaduto col Covid-19.
Quella delle buche che possono essere evitate dai geologi, al pari delle buche col pessimo rapporto zoologico che abbiamo col mondo animale, è uno dei tanti aspetti delle prossime voragini che si sono mostrate più volte.

E invece, cosa accade? La deputata che “tuona” contro i veterinari e, come è già avvenuto in uno dei primo dpcm, il governatore e il legislatore che decidono di continuare a regalare i nostri soldi ad Alitalia. Con l’aggravante che mentre virologi, veterinari e geologi sono indispensabili per i loro apporto pubblico pagato da tutti noi contribuenti, Alitalia potrà risollevarsi solo con potenti iniezioni di mercato (anche quello che verrà… perché chi nega che non verrà è solo in malafede), mentre le iniezioni di denaro pubblico sono solo una vergogna!

1 – qui per approfondire
2 – stesso discorso andrebbe fatto nei confronti del mondo vegetale, ma lo faremo un’altra volta…
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS